- strategie di marketing per hotel -
Il sistema che ha portato +47% ad un hotel evitandogli il fallimento!

“Quando nel 2018 abbiamo chiuso il bilancio dell’anno precedente ci siamo trovati di fronte a perdite per oltre 120.000 Euro, malgrado avessimo implementato le migliori strategie di marketing per hotel.

Negli ultimi due anni avevo frequentato i migliori corsi di formazione, integrato software specifici per il settore alberghiero, formato il personale ed aggiunto nuovi servizi quali la lavanderia rapida, la Pay TV inclusa e la colazione a buffet. Tutto inutile.

Ma quello che era peggio è che pochi giorni prima avevamo deciso che le tariffe delle nostre 120 camere avrebbero dovuto essere ridotte dell’8% a partire dal mese successivo.

In pratica il fatturato era sceso, perdevamo 10.000 Euro al mese ed avevamo appena dovuto abbassare le tariffe. Un disastro!

Le telefonate dei fornitori che chiedevano il pagamento delle fatture scadute erano un jingle che accompagnava le nostre giornate con triste regolarità

Con molta probabilità non saremmo arrivati a finire la stagione, dopo oltre 30 anni di attività, ed avremmo dovuto portare i registri in tribunale dichiarando bancarotta.

Avevamo il morale sotto i piedi.

Immaginavo già i sigilli dell’ufficiale giudiziario sulla porta girevole dell’ingresso, e la vendita all’asta della struttura e degli arredi per pochi soldi. Vedevo il volto di mio padre, colui che con i calli alle mani aveva fondato l’attività, divenire sempre più cupo.

Aveva capito perfettamente in quale dirupo stavamo precipitando, anche se cercavo di non coinvolgerlo in maniera troppo diretta in queste notizie, e quando accadeva mettevo sempre una battuta in mezzo, come a lasciare intendere che le cose non andavano poi così male.

La difficile decisione di ridurre ancora le tariffe (la terza in pochi mesi) era stata presa dopo aver verificato dalle statistiche del noto portale di prenotazioni online al quale ci appoggiavamo, che stavamo perdendo visibilità perchè il nostro punteggio si era ulteriormente ridotto.
In pratica comparivamo sempre più in basso nelle ricerche ed i clienti sceglievano i nostri concorrenti.

Uno dei motivi principali per cui le stelle che ci lasciavano i clienti erano sempre meno, era la situazione dei bagni.

Avevano l’età dell’hotel, oltre 30 anni, e tutti erano ampi, pulitissimi e dotati di accessori monouso. Ma dopo 3 decenni le comode vasche, che all’inizio tutti ci elogiavano per la praticità (soprattutto i turisti Giapponesi e Tedeschi) erano oramai in condizioni inguardabili.

A dire il vero avevamo sostituito i sanitari e gli arredi, ma il preventivo per sostituire le vasche da bagno non solo era una mazzata incredibile in termini di tempo e denaro, ma comportava che con l’allestimento del cantiere l’hotel avrebbe dovuto chiudere.

Per noi era impossibile bloccare le camere restando per intere settimane senza incassare un centesimo.

Abbandonammo quindi l’idea.

Ma per contro ciò comportava che i nostri ospiti, tutti ben accolti e coccolati in un ambiente pulito e confortevole, sempre gestito sotto il nostro occhio vigile, storcessero il naso di fronte alle vasche usurate lasciando recensioni del tipo “camere pulite ma i bagni necessitano di una rinnovata” oppure “Ottimo servizio ma con i bagni non ci siamo proprio”.

Avevamo migliorato praticamente tutti gli aspetti del servizio arrivando addirittura a servire la colazione con croissant caldi preparati apposta da una nota pasticceria locale. Ma non bastava. I clienti ci recensivano negativamente e perciò risultavamo troppo costosi per il livello di servizio offerto.

Ogni volta che leggevamo un report con le statistiche dei rendimenti sul portale, dovevamo adeguarci e ridurre la tariffa giornaliera per salire nei risultati di ricerca e sperare di riempire il più possibile la struttura.”

Quando Fernando mi ha raccontato questa storia mi sono venuti i brividi. Per qualche istante ho ripercorso tutti i passaggi che mi ha descritto sentendomi immerso nella sua vicenda. Una vicenda che da professionale era diventata familiare.

Fernando è un nostro cliente storico che proprio in quel periodo buio della sua vita avevo conosciuto ad una fiera.

Si era avvicinato al nostro stand incuriosito dalla vasca che esponevamo, e ricordo che rimase almeno 5 minuti buoni ad osservarla senza parlare mentre sua figlia di pochi anni lo strattonava in direzione dello stand delle caramelle.

Quando mi si avvicinò non riusciva quasi a parlare e ricordo chiaramente le sue parole “Davvero potete sostituire una vasca senza togliere la vecchia? Senza piastrelle? Senza cantiere?”.

Sembrava ipnotizzato, e dopo avere ascoltato la descrizione del nostro sistema EasyCover mi chiese di vederci nel suo hotel quella stessa sera.

Fatto un sopralluogo gli proponemmo un rinnovamento in 12 tranches. Iniziammo subito il mese successivo. Le prime 10 camere furono pronte in 3 giorni ed ognuna restò chiusa solo 24 ore.

Dopo 15 giorni ne rinnovammo altre 10 e così via per circa 6 mesi seguendo un programma impostato insieme al momento dell’ordine.

Fernando aveva una strategia a mio parere fantastica. Viste le scarse disponibilità economiche del momento aveva deciso di investire un piccolo importo per volta per rifare le vecchie vasche. Nel frattempo indicava tra le caratteristiche dell’albergo che era in corso di rinnovamento.

Le camere con la nuova vasca da bagno, risultando perfette in tutto e per tutto, le assegnava ad un prezzo maggiore, con l’indicazione di “bagno rinnovato” che annullava tutti i timori che potevano nascere nei clienti dalla lettura delle recensioni precedenti.

A mano a mano che incassava faceva rinnovare altre vasche ed aumentava la tariffa della camera.
Intanto arrivavano le prime recensioni super entusiaste nelle quali si parlava di “bagno pulitissimo” o di “appena rinnovato” dando ai lettori l’informazione che serviva a Fernando, ovvero “Ho risolto l’unico problema che ancora affliggeva il mio hotel”.

Quello che mi ha più sbalordito è che così facendo ha aumentato le tariffe di ben il 47% passando da una media di 66 Euro a 97 a notte e spostando così i successivi bilanci da una perdita di 10.000 Euro al mese ad un guadagno di oltre 40.000!

Fernando con questa semplicissima mossa ha salvato non solo l’impresa di famiglia, ma anche il posto di lavoro dei suoi 13 collaboratori fissi (senza contare gli esterni).

Tutto ciò lavorando su un aspetto delicato ma spesso trascurato, ovvero lo stato del bagno e nello specifico delle vasche, che passavano gradualmente da vecchie e grigie a nuove e brillanti grazie al nostro sistema EasyCover (se vuoi conoscerlo meglio clicca su questo link https://www.dottorvasca.it/vasca-da-bagno-sovrapposta-con-easycover/ ).

Quindi, il consiglio che posso darti se hai tra le mani un problema di questo genere è quello di non aspettare che i concorrenti approfittino del tuo calo di recensioni ma di agire subito, in maniera pianificata, e ricreando un ambiente bagno che renda il tuo cliente felice di aver scelto il tuo hotel.

Se vuoi scoprire come non ti resta che cliccare qui https://www.dottorvasca.it/contatti/ e contattarci per un preventivo gratuito o per maggiori informazioni.

Inizia subito, anche tu, a guadagnare il 47% in più prendendo una decisione che ti cambierà il bilancio.

  • – Marco B. –

Il sistema che ha portato +47% di fatturato ad un hotel evitandogli di fallire!